Il Museo di Storia Naturale dellUniversità degli Studi di Firenze è suddiviso in differenti sezioni disseminate nel territorio della città.
Conservata presso l’ospedale di Careggi, la sezione di Biomedica si compone di quattro nuclei museali:
Il Laboratorio di fisiologia umana che conta circa 200 reperti tra apparecchi per la stimolazione elettrica e per la registrazione di parametri elettrici o meccanici, risalenti all’istituto omonimo fondato dal tedesco Maurizio Schiff in via Gino Capponi nel 1863. Tra i reperti di maggiore interesse ci sono un ergografo di Mosso, usato in passato per registrare le contrazioni muscolari del dito medio della mano, alcuni chimografi e un elettrocardiografo di Boulitte, oltre a galvanometri, amperometri e strumenti antichi di uso più generale.
La collezione patologica che possiede una ricca e ben conservata serie di modelli in gesso e, soprattutto, in cera che documentano alcuni casi patologici ottocenteschi ritenuti all’epoca eccezionalmente significativi per rarità e gravità. Conserva inoltre numerosi campioni in preparazioni anatomiche (osteologiche, essiccate e conservate nel liquido fissativo), oltre a una serie di busti in marmo e gesso legati ad alcune delle figure più significative dello Studio Patologico toscano. Vi si trovano inoltre gli strumenti per lo studio dell’istologia, il catalogo museale originale (con esaurienti descrizioni dei preparati), il Registro delle Autopsie e i volumi contenenti le Storie Cliniche, che recano la memoria delle 1469 autopsie svolte tra il 1839 e il 1881.
La collezione anatomica dove sono esposti vari preparati; essi sono divisi sistematicamente, dai numerosi materiali ossei (ricchissima la collezione di crani) ai preparati secchi relativi, fino a preparati legati all’apparato locomotore e all’apparato cardiocircolatorio. Rara e originale è la sezione di preparati di Girolamo Segato del primo Ottocento, dove i materiali anatomici sono composti con criteri estetici.
La collezione di Medicina Legale comprende preparati osteologici, mummie, preparati sotto formalina, frammenti di cute con tatuaggi, armi bianche e da fuoco.