Il complesso delle Murate, nato come convento di clausura e poi divenuto tristemente noto ai fiorentini in veste di carcere maschile fino al 1983, è stato oggetto, tra il 2004 e il 2010, di un’importante opera di recupero, sia architettonica che di uso.
Oggi non è più una zona di degrado, ma uno spazio vivo della città, con alloggi sociali, attività commerciali, il frequentato Caffè Letterario e soprattutto Le Murate Progetti Arte Contemporanea, uno spazio spazio pensato per ospitare attività culturali ed artistiche su temi e linguaggi del contemporaneo, sede di mostre, incontri, workshop e laboratori aperti alla cittadinanza.
Le Murate Progetti Arte Contemporanea infatti è innanzitutto un “cantiere” di produzione, dove compagnie di danza, teatro e altre arti performative possono essere ospitate per “costruire” progetti specifici non convenzionali. In cambio di questa opportunità, le compagnie “donano” alla cittadinanza il frutto del loro lavoro, attraverso spettacoli, laboratori e altri eventi, sempre gratuiti.
Sono diversi gli spazi del centro Le Murate Progetti Arte Contemporanea, tutti versatili, affascinanti e di grande personalità.
La Sala Ketty La Rocca (già “sala vetrata”), al piano terra, è un ampio cortile quadrato, coperto da un tetto in vetro, nel quale hanno luogo le esibizioni.
Adiacente alla Sala Ketty La Rocca troviamo la Sala Laura Orvieto (già “sala colonne”), uno spazio pensato per lo studio, la condivisione e il relax. Qui, tra divanetti, free wi-fi e postazioni tablet a disposizione di tutti, trova posto lo Spazio Riviste, una raccolta di riviste internazionali specializzate in arte, architettura, fotografia, design, musica e arti performative.
Al piano superiore troviamo la Sala Anna Banti (un’altra sala polifunzionale grande abbastanza per ospitare mostre e altre attività), gli uffici e infine le celle del carcere duro.
Le celle sono sicuramente il luogo più suggestivo de Le Murate Progetti Arte Contemporanea: una dozzina di vecchie celle, lasciate volutamente come erano, con i fregi realizzati dai detenuti ancora intatti e gli spazi inalterati.
A sottolineare il carattere già molto suggestivo di questo luogo, c’è un’installazione site-specific, Nuclei (Vitali), che restituisce, attraverso registrazioni audio e suggestioni sonore, le esperienze di detenuti ed altre persone che con questo luogo hanno avuto a che fare negli anni della sua attività.
Le Murate Progetti Arte Contemporanea è aperto dal Martedì al Sabato dalle 14.30 alle 19.30, l’accesso è libero. Per visitare le celle potete chiedere al personale presente di accompagnarvi o partecipare ad una delle tante visite guidate che periodicamente organizzano: è un luogo importante ma difficile, perciò se portate i bambini preparatevi a dover gestire un po’ di disagio. Magari approfittate di una delle tante attività destinate ai giovani e ai bambini nel corso dell’anno.Mail: info@muse.comune.fi.it