La rete internazionale di scuole di inglese per bambini Kids&Us apre una sede in via Lanza a Firenze. Nata in Catalogna nel 2003, la scuola è presente in 9 paesi del mondo, con un franchising di oltre 500 sedi che ha coinvolto finora oltre 150.000 bambini. Un successo legato a un rivoluzionario metodo di apprendimento che coinvolge i bambini a partire da 1 anno di età, attraverso 5 fasi che ripercorrono l’ordine prestabilito, naturale e spontaneo con cui gli esseri umani imparano a esprimersi:
L’approccio rivoluzionario di Kids&Us sta proprio nel proporre l’insegnamento dell’inglese secondo questo modello, sfruttando il processo di acquisizione della lingua materna fin dal primo anno di vita. Del resto, perché dovremmo apprendere una seconda lingua in modo diverso da come abbiamo fatto con l’italiano?
Oggi è un grande successo, ma il metodo di Kids&Us nasce da un fallimento: Natàlia Perarnau, stanca di vedere la frustrazione dei suoi studenti adolescenti nel non riuscire a imparare fluentemente l’inglese e spinta dall’esperienza come neomamma, nel 2003 decide di mettere in discussione il suo metodo di insegnamento e di ripartire dal concetto di apprendimento naturale. Fonda così Kids&Us, un metodo didattico rivolto a bambini a partire da 1 anno di età, basato su una vera e propria immersione nella lingua inglese.
Firenze Kids ha intervistato Natàlia per capire meglio se è solo una trovata di marketing o c’è qualcosa di più.
Natalia, ma è davvero possibile insegnare l’inglese a un bambino di 1 anno?
Sì, certamente. I bambini vengono al mondo dotati di un potenziale cognitivo incredibile caratterizzato da circuiti, inclusi quelli relativi al linguaggio, inizialmente disconnessi. Per attivare questa portentosa rete è fondamentale circondarli di stimoli significativi che alimentino le loro innate capacità di apprendimento.
Come insegni l’inglese ai più piccoli?
La mia esperienza si basa sul fatto che i miei studenti, nonostante vari anni di studio, riscontravano molte difficoltà nel raggiungere un buon livello di inglese. Solo pochi di loro riuscivano a conseguire il First Certificate. Questo coincise con il momento in cui divenni madre e decisi di dedicare 10 minuti al giorno a svolgere delle attività in inglese con mia figlia. Con mia grande sorpresa, mi resi conto che all’età di soli due anni mi capiva perfettamente e che iniziava a rispondere formando delle prime frasi in lingua.
Come descriveresti Kids&Us? Quale valore aggiunto apporta al settore?
Kids&Us si avvale di un metodo di apprendimento basato sul naturale percorso di acquisizione della lingua materna, un processo infallibile che ha luogo seguendo un ordine spontaneo e determinato.
Ciò che ci caratterizza è un approccio innovativo che applica il buon senso all’apprendimento dell’inglese. Inoltre, abbiamo una spiccata vocazione al servizio nei confronti sia delle nostre famiglie che dei nostri affiliati. Siamo letteralmente ossessionati dalla qualità e l’impegno nei confronti dei nostri studenti è totale. Dare un valore aggiunto a tutti i destinatari del servizio è per noi fondamentale e, come Kids&Us, lavoriamo duramente per conseguire questo obiettivo.
Quali sono i punti di forza del vostro metodo di insegnamento?
In Kids&Us puntiamo ad avvalerci e a ottimizzare tutti quei meccanismi cognitivi che nella prima infanzia sono al loro apice per favorire l’apprendimento di una seconda o terza lingua. Pertanto, il nostro metodo si basa su un percorso che segue un ordine naturale e prestabilito: ascoltare, comprendere, parlare, leggere e scrivere.
Oltre a questo esclusivo approccio, Kids&Us offre:
Oggi più che mai, l’apprendimento della lingua inglese è imprescindibile per essere pienamente cittadini del mondo. Lo sanno bene i genitori, che anche a Firenze possono finalmente contare sul nuovo ed efficace approccio proposto da Kids&Us.