Il conservatorio è la “casa della musica”, l’istituzione massima per lo studio degli strumenti, del canto, della composizione e di tutte le discipline legate alla musica. Quello di Firenze è intitolato a Luigi Cherubini, illustre fiorentino che perfino Beethoven indicava come “il più grande compositore vivente”.
Il percorso di studi è organizzato come un corso di studi universitario, ed è composto da un Triennio che conduce al Diploma Accademico di I livello in Discipline Musicali, dopo il quale si può accedere al Biennio di II livello.
Si può frequentare il conservatorio anche prima del diploma delle scuole superiori, seguendo i Corsi di Formazione Preaccademica. Per accedervi ci sono innanzitutto dei limiti di età: 10 anni per i corsi di strumento; 14 per i corsi di composizione, direzione, ed altri; 15 per i corsi di canto. Il Direttore può comunque ammettere studenti più giovani, se dotati di spiccate capacità e attitudini. È necessario superare un esame di ammissione, secondo un calendario emanato dal conservatorio (le audizioni si tengono nelle prime settimane di settembre).
Per maggiori informazioni potete provare a consultare il sito ufficiale del Conservatorio, ma è necessaria una Laurea in Filologia e un dottorato in Fisica Nucleare, perché è esattamente come ve lo immaginate: incomprensibile.