Quanti di voi sanno che cos’è un bagolaro? Io dico pochi. E’ un albero. Nel giardino degli Orti di Santa Croce ce n’è uno secolare, ormai ridotto a un tronco cavo, che da diversi anni è diventato la casa della Strega Lettrice. A pochi passi da questa deliziosa casetta vivono anche una sequoia, un grande platano, un boschetto di bambù, un gelso da carta, tigli, lecci, querce, corbezzoli, e persino un orto aromatico. Perché vi racconto tutto questo? Perché gli Orti di Santa Croce non sono solo un magnifico spazio verde condiviso da alcune scuole del quartiere (la Vittorio Veneto e la Pestalozzi) ma anche un invitante spazio verde che arricchisce di magia la piccola ma importantissima Biblioteca dei Ragazzi di Santa Croce.
Situata in una palazzina di due piani, la Biblioteca dei Ragazzi fa parte del circuito delle biblioteche comunali, ed è specializzata in testi per bambini e ragazzi dai 2 ai 16 anni. Nei 147 metri quadri della struttura – ahimè, un po’ piccola per la sua missione – trovano posto 17.000 fra libri, cd, e giornalini. Oltre a 4000 libri in lingua e a tutti i manoscritti raccolti in quasi 25 anni per il Premio Letterario “Streghetta del Bagolaro”, organizzato ogni anno e molto amato da bambini e ragazzi.
Grazie all’impegno di anni di competenza e passione, Piera e Ornella hanno fatto di questo posto un punto di riferimento per le scuole, che regolarmente visitano la biblioteca con le classi di scuola materna e elementare, e per la gente del quartiere, che in questa biblioteca trova spesso attività collaterali sempre legate al piacere della lettura e del gioco. Piera e Ornella – e recentemente Rita – conservano gelosamente decine di album (veri, non digitali!) di fotografie da loro raccolte nel corso degli anni, e che raccontano – meglio di qualunque cronaca – come la biblioteca possa ricoprire un ruolo di aggregazione, socializzazione, e crescita culturale di un quartiere.
Non perdete l’occasione di conoscere Piera, Ornella e Rita, chiedete loro un aiuto nella scelta di un libro, portateci i vostri bambini e passateci un po’ di tempo. Chissà che non ve ne torniate a casa con qualche rametto di erbe aromatiche!