Nel cuore della città di Scandicci, a 20 minuti di tramvia da Firenze, la presenza architettonica più rilevante è il Castello dell’Acciaiolo, fortilizio merlato, delimitato da un vasto giardino. Fu edificato nei primi decenni del Trecento dai Rucellai, e prese il nome dalla famiglia fiorentina degli Acciaioli che ne divenne più tardi proprietaria.
In questo suggestivo luogo di incontro fra passato e presente, oggi diventato parco di proprietà pubblica, si può scorrazzare felici, fare lunghe passeggiate, riposarsi all’ombra degli alberi o portare a spasso il proprio cane. Non ci sono giochi, scivoli o altalene: “solo” un vastissimo parco pulito e ben curato dove giocare a pallone, fare una merenda sull’erba e trascorrere qualche ora all’ombra di questa dimora storica gentilizia che ispirerà racconti di draghi sputafuoco.
Il Castello dell’Acciaiolo, soprattutto durante l’estate, è votato a vari tipi di manifestazioni sia per adulti che per bambini ed è luogo privilegiato dalla fondazione Slow Food Toscana per la Biodiversità con le sue attività di comunicazione a livello internazionale, grazie anche alla presenza al suo interno dell’osteria “Da Bobo all’Acciaiolo”, un ristorante particolare le cui caratteristiche principali sono l’identità con il territorio, la convivialità e l’attenzione per l’educazione alimentare.
Un luogo insomma che non è un semplice parco, ma un luogo culturale di incontro e di scoperta per tutta la famiglia.