Vi piacerebbe se i vostri bambini avessero l’opportunità di fare un po’ di pratica di inglese con un madrelingua, ma senza dover ricorrere a una scuola, magari costosa? Vi piace l’idea di ospitare uno studente straniero ma vi spaventa l’impegno quotidiano che questo comporta? Avreste anche voi bisogno di rispolverare quell’inglese scolastico ma vi mancano sempre le occasioni?
Abbiamo scoperto che a Firenze CAPA International Education cerca proprio famiglie come voi, per portare avanti Ganzo!, un progetto di scambio culturale che coinvolga i suoi studenti – giovanissimi americani a Firenze per vivere un’esperienza di studio all’estero – e la comunità locale.
Come funziona Ganzo!?
CAPA si occupa di raccogliere alcune informazioni essenziali sulla famiglia in questione, e all’inizio di ogni semestre, quando gli studenti si fanno avanti per partecipare al progetto, valuta insieme a loro quale potrebbe essere un buon abbinamento; si guarda alla disponibilità, alla distanza fra la casa dello studente e quella della famiglia, ma anche agli interessi in comune e alle aspettative reciproche.
Gli incontri avvengono a casa della famiglia, generalmente nelle ore pomeridiane quando i bambini tornano da scuola. Lo studente (o studentessa) passa con loro qualche ora a giocare, fare i compiti, conversare in inglese, e l’incontro finisce il più delle volte a tavola tutti insieme: in questo modo tutta la famiglia ha un’occasione di praticare la lingua, e lo studente ha la preziosa opportunità di condividere con una famiglia italiana uno dei momenti più significativi della giornata nella nostra cultura.
Gli incontri proseguono con una media di una volta alla settimana per tutta la durata del soggiorno dello studente (da 2 a 4 mesi) e sono gestiti direttamente dagli interessati, che possono decidere di darsi un appuntamento fisso oppure di cambiare di volta in volta. La scuola monitora il buon andamento degli incontri, e resta a disposizione per qualunque dubbio o problema.
Per proporsi e per avere maggiori informazioni è necessario scrivere a Laura all’indirizzo lceccherini@capa.org
Testimonianza di Alessia e Alessandro, genitori di Eleonora, Lucrezia e Ginevra.
(Nella foto in alto, assieme a Eaisson)
Un ventata texana di amore e allegria. Questa è stata la nostra esperienza con Eaisson! Insieme a lui le mie bambine hanno condiviso giochi, compiti, lezioni di chitarra e di cucina. Un’esperienza straordinaria, un grande scambio culturale che ci ha fatto sicuramente crescere come famiglia aprendoci a nuove conoscenze arrivate per una via insolita: quella dello staff di CAPA, che con discrezione ha sorvegliato che l’esperienza si svolgesse nel migliore dei modi. Adesso purtroppo è arrivata l’ora dei saluti…Eaisson deve ripartire e anche se il vuoto sarà inaspettatamente grande la promessa è quella di non dimenticarci continuando a sentirci attraverso l’odierna tecnologia. Non posso che consigliare a chiunque questa emozione!!!
Chi è CAPA International Education
Sono circa 30 mila gli studenti nord americani che ogni anno trascorrono un periodo di studio più o meno lungo nel nostro paese, e di questi una grande fetta sceglie proprio Firenze, fra le numerose alternative, perché è una città che offre loro un mix straordinario di storia, arte, scienza e bellezza racchiuse in una dimensione urbana relativamente piccola.
Firenze dunque pullula di quelli che tecnicamente vengono chiamati Study Abroad Programs, ossia istituzioni – sia italiane che americane – che si occupano di organizzare soggiorni di studio di qualche mese o settimana per studenti provenienti dai numerosi college e università statunitensi.
Fra queste istituzioni, la CAPA International Education, presente a Firenze da quasi vent’anni con una sede stabile a due passi dal Duomo e da Santa Croce, crede fermamente che il coinvolgimento diretto degli studenti nella vita e nella quotidianità italiane sia il modo più efficace per rendere la loro esperienza culturalmente più ricca di significato. E siccome non è facile per un ragazzo o una ragazza straniera uscire dalla stretta dimensione del “turista”, spesso anche a causa della nota diffidenza dei fiorentini di fronte alle novità, lo staff di CAPA ha deciso di aiutare i suoi studenti più motivati ad entrare in contatto con delle famiglie fiorentine, per poi lasciare che da questo incontro nasca una proficua consuetudine, seppur temporanea, di scambio culturale. Questo progetto prende il nome di GANZO!, ed è partito da pochi mesi grazie alla collaborazione di alcune famiglie volontarie.
salve! mi sembra un ottima iniziativa. io abito a san casciano e tra poco verro’ in pensione…. la cosa potrebbe anche interessarmi