Una delle prime domande che viene rivolta ad una mamma in attesa è “Sai già dove andrai a partorire?”
E dopo le prime esitazioni, si finisce di solito col parlare delle esperienze dell’amica, della sorella, della conoscente ecc ecc, in un’altalena di indecisione che tiene la futura mamma sospesa tra pareri spesso discordanti.
Fatto salvo il caso in cui si “segue” il proprio ginecologo che esercita presso un determinato ospedale, le valutazioni da fare sono tante, e non solo di comodità geografica.
Abbiamo quindi voluto creare un quadro che sintetizzasse le informazioni più interessanti sugli ospedali fiorentini, per aiutare le future mamme a prendere una decisione più consapevole.
È importante ricordare che al di là dei servizi offerti e delle comuni opinioni, gli ospedali sono prima di tutto fatti da persone, ed è quindi possibile, nello stesso ospedale, vivere esperienze diametralmente diverse anche a seconda delle relazioni che si instaurano.
AOUC Careggi – Viale Pieraccini 17, Firenze | 055 7947369
Nuovo Reparto Maternità, inaugurato nel 2012. Stanze da due con bagno in camera. Rooming-in 24 ore. Travaglio in camera, parto al piano di sotto. Visite concesse non stop dalle 12:00 alle 22:00 tranne pasti.
Secondo FirenzeKids: Pur trattandosi di un reparto ospedaliero, la nuova maternità di Careggi è molto accogliente. Le camere sono luminose e ampie, colorate in toni pastello, le ostetriche molto preparate, e le sale parto sono al piano di sotto, così che il reparto resta quasi sempre “presidiato” da sole ostetriche. C’è grande attenzione alla mamma e all’avvio dell’allattamento. Forse l’orario visite è fin troppo elastico, con la conseguenza che le mamme (e i loro piccoli appena nati) possono incontrare vere difficoltà a riposare.
Centro Nascita Margherita – Via delle Oblate 1, Firenze | 055 7947869
Solo gravidanze fisiologiche. Si accede previa visita alla 36° settimana. Grandi stanze singole con letto matrimoniale, bagno, arredo per travaglio, fasciatoio. I pasti si consumano nella cucina comune. Rooming-in 24h. Travaglio e parto in camera (parto attivo e parto in acqua). Visite concesse non stop 24h.
Secondo FirenzeKids: L’atmosfera è ovattata, quasi irreale. Si ha la sensazione di essere a casa grazie alla massima privacy e alla possibilità per il papà di restare a fianco della mamma. Per rafforzare l’idea di un ricovero non medicalizzato, i pasti non vengono distribuiti nelle stanze, ma è richiesto che siano le mamme a recarsi a tavola nella cucina condivisa. La continuità assistenziale è garantita dai medici dell’adiacente dipartimento, qualora insorgessero problematiche che escono dalla competenza dell’ostetrica. Piacevole anche il clima di condivisione che si respira nella cucina comune, dove si può bere una tisana con altre mamme fra una poppata e l’altra. L’orario visite non-stop ha i suoi lati negativi, se non si è bravi a gestire l’entusiasmo dei propri amici e parenti.
Ospedale Nuovo San Giovanni Di Dio – Via di Torregalli 3, Firenze | 055 6932201
Sono presenti due reparti, Ostetricia A e Ostetricia B. Il secondo è stato oggetto di ristrutturazione nel 2011, le camere multiple hanno il bagno, mentre nel primo si condividono bagni e docce al piano, e le camere hanno 4 o 6 letti. Rooming-in 24 h. Pasti nella sala comune. Travaglio in camera. Si accede anche senza visita preliminare, ma è consigliata la partecipazione all’incontro informativo che si tiene ogni mercoledì alle 14:15, durante il quale l’equipe risponde a domande di carattere pratico e fornisce informazioni sull’epidurale. L’ambulatorio interno monitorizza le gravidanze a termine e quelle con complicazioni. Passo dalle 13.00 alle 14.30 e dalle 19.00 alle 20.30. I papà e eventuali fratelli / sorelle possono stare anche il pomeriggio.
Secondo FirenzeKids: Torregalli è tipicamente conosciuto tra le mamme come l’ospedale dove “ti portano via il bimbo e tu puoi riposare”. Beh, ormai anche questo reparto si è allineato al protocollo del rooming-in, e anche le stanze sono state ripensate nell’ottica di garantire il contatto costante fra mamma e bambino. La notoria qualità dell’assistenza è ancora un fiore all’occhiello di questo punto nascita, che risulta uno dei preferiti dai fiorentini. Si dice che il 97% delle donne che vi partoriscono tornano a casa avendo avviato l’allattamento con successo. Qualche miglioramento potrebbe esser fatto con una maggiore offerta di arredi per il travaglio e il parto in acqua, e, in prospettiva di un’ulteriore ristrutturazione, garantendo alle mamme un bagno in camera.
Ospedale Santa Maria Annunziata – Via dell’Antella 58, Bagno a Ripoli – 055 69361
Reparto ostetricia e ginecologia, stanze da tre con bagno fuori dalla camera, camere spaziose, ben tenute, pulite e luminose anche se non nuovissime, con ampia zona allattamento, cura e igiene del bambino. Rooming-in 24 ore, travaglio in sala travaglio sullo stesso piano, visite concesse dalle 12:00 alle 14:00 e dalle 19:00 alle 21:00. Familiari stretti, fratellini/sorelline e marito/compagno possono stare accanto alla mamma tutto il giorno. E’ presente un day-service ostetrico attivo 24 ore su 24 dove vengono effettuate prestazioni di pronto soccorso ostetrico, un ambulatorio speciale ostetrico accessibile tramite CUP che segue sia gravidanze fisiologiche (con le ostetriche) sia gravidanze a medio rischio (con il medico ginecologo). E’ inoltre presente una guardia attiva sia ginecologica sia pediatrica 24h. Le gravidanze a rischio sono seguite e controllate da un apposito ambulatorio.
Per chi si fosse fatta seguire da altra struttura durante la gravidanza, fanno la presa in carico alla 40ma settimana, ma c’è la possibilità di un colloquio informativo personale. La visita all’ospedale è esaustiva e caldamente consigliata.
E’ possibile il parto in acqua e l’utilizzo di tutti gli strumenti per il travaglio libero.
In caso di necessità per il bambino, viene qui effettuato un primo intervento e poi organizzato un trasferimento al Meyer.
Secondo FirenzeKids: Il reparto ostetricia dell’OSMA è una struttura di II livello che ha il pregio di conciliare il problema “sicurezza” con quello di “naturalità” e facilita la donna nel ruolo di protagonista dell’evento nascita. Le ostetriche che gestiscono il reparto, per competenza umanità e gentilezza sono da considerarsi il fiore all’occhiello di questo punto nascita. Oltre alle dichiarazioni di nascita, recentemente è stato introdotto un nuovo utile servizio a disposizione dei neo genitori: la scelta del pediatra, in base alle disponibilità evidenziate su uno schermo adiacente al reparto. Dal 2008 questo punto nascita ha ottenuto la certificazione UNICEF “Ospedale Amico del Bambino” per la promozione dell’allattamento al seno.
Nuovo Ospedale del Mugello – via della Resistenza, Borgo San Lorenzo | 055 8451222
Si accede previa visita alla 38ma settimana, munite di tutte le analisi effettuate in gravidanza. Camere da 4 letti con bagno. Due sale parto molto ben attrezzate per il parto attivo, dal letto matrimoniale alla vasca, le corde, i palloni e gli sgabelli. Rooming-in 24 ore, pasti in camera, orario visite non-stop.
Secondo FirenzeKids: Il punto nascita dell’ospedale di Borgo San Lorenzo è da tempo ben conosciuto per la qualità dell’assistenza e per la possibilità di partorire in acqua. Prima che questa pratica si diffondesse in altre maternità fiorentine, non era raro che molte future mamme attente alla naturalità della nascita scegliessero questo ospedale per dare alla luce il proprio bambino, nonostante la possibilità di partorire ben più vicino a casa.
7 Comments
Non sono d’accordo, io ho sentito soltanto esperienze bellissime!
Ho partorito a Torregalli nel 2012, ho avuto fortuna e il parto l’ho fatto quasi tutto da sola, non ho nemmeno visto la sala parto, ma solo travaglio. Questo è stato un bene da una parte, ovviamente, ma dall’altra le ostetriche con me hanno praticamente litigato con medico perché venisse a visitarmi, visto che ho avuto una complicazione con la placenta. Mi sono sentita un po’ di serie B.
Avvio all’allattamento non molto seguito, riuscito per bravura cucciolo e consigli delle altre degenti al secondo figlio. Le altre due donne che conosco che hanno partorito lì non sono poi riuscite ad allattare, perché la coordinazione ostetricia-pediatria è stata non adeguata e sono state messe loro addosso paure e fatto puro terrorismo.
Camera da 4, ma con 6 letti: mi è stato detto “o sposti l’ha culla nel mezzo alla stanza o si leva il comodino, perché tutto non c’entra”.
Avevamo deciso di donare il sangue del cordone: mio marito non ha potuto tagliarlo e il sangue non è mai stato donato, mai avuto feedback dopo 6 mesi, come previsto da protocollo, dell’avvenuto esame del sangue.
Aspetto il secondo figlio e NON tornerò a Torregalli, nonostante abbia avuto un parto veloce e sia riuscita ad avviare con successo l’allattamento.
partorito a Torregalli il 22 aprile 2014, reparto ostetricia A. Favolose le ostetriche in ogni fase: dal ricovero ( PRAM) al travaglio al parto vero e proprio. In questa fase, se tutto è regolare, si è seguite da un’ostetrica e da una studentessa. Bravissime entrambe. Non avrei potuto sperare in un parto migliore ed è tutto merito loro.
Mi piacerebbe aver chiesto i loro nomi.
Io ho partorito al Torregalli e sono stati fantastici, soprattutto le ostetriche sempre molto disponibili e competenti. In sala travaglio, poi, mi hanno aiutata tantissimo per stimolare il parto…lo consiglio! E poi i bimbi appena nati vengono lasciati nelle cullette accanto alla mamma nella stanza e non ci si separa mai dai piccoli…
Grazie del tuo commento, sarà utile ad altre future mamme!
Ciao a tutte!
Tra poco meno di un mese andrò anche io a partorire a Torregalli.
Mi dovranno fare un secondo cesareo.
Voleva sapere da chi c’è stato di recente come sono le stanze e se hanno i bagni.
Grazie
A me è stato sconsigliato dalla mia ginecologa e ho sentito di esperienze recenti davvero pessime, i tempi d’oro di questo reparto sono finiti, ma è chiaro che non possono dirlo.